A Busto Arsizio una Tritium da applausi. Con la Pro Patria finisce 1-1   Leave a comment

TRITIUM CALCIO 1908  1
AURORA PRO PATRIA  1

Marcatori: 31’Lenzoni (T); 46’Ripa (P)

TRITIUM CALCIO 1908 (4-4-1-1): Pansera, Gavazzeni, Riva, Vecchio (72′ Di Ceglie), Teso, Dionisi, Bortolotto E. (62′ Floriano), Daldosso, Lenzoni (46′ Spampatti), Bortolotto R., Chimenti. all. Vecchi (panchina: Sacchetto, Martinelli, Malgrati, Corti)
AURORA PRO PATRIA (4-5-1): Anania, Masiero, Som, Cristiano (58′ Cortesi), Rudi, Polverini, Melara (45′ Sarno), Jiustino, Ripa, Bruccini, Pacilli (77′ Benedetti). all. Novelli (panchina: Sala, Marchetti, Nocciola, Serafini)
Arbitro: sig. Di Stefano di Alghero
Guardalinee: sig. Pulcini di Bergamo, sig. Donini di Bergamo
Spettatori:
500 circa
Condizioni di gioco: Campo in ottime condizioni. Giornata afosa
Calci d’angolo: 6-3 per la Tritium
Fuorigioco: 4-0 per la Pro Patria
Ammoniti: Chimenti (T), Jiustino (P), Cristiano (P), Rudi (P)
Espulsi: al 73′ Cortesi (P) per insulto all’arbitro, al 79′ Jiustino (P) per doppia ammonizione
Tempi di recupero: 1′, 4′

Un'immagine dello stadio "Speroni"

BUSTO ARSIZIO (VA), 22 agosto 2010 – Niente paura, siamo pronti. Chi oggi era su gli spalti dello stadio “Speroni” di Busto Arsizio, non può che esserne convinto. Nel secondo impegno di Coppa Italia Lega Pro, i ragazzi di mister Vecchi hanno dimostrato di far parte con merito di questa categoria. Perchè la Pro Patria è una pretendente seria al titolo. Perchè lo stadio era tra i più caldi del girone. E perchè la gestione di forze fisiche e nervose è stata esemplare. Un pareggio che avrebbe potuto essere una vittoria, anche per il nervosismo degli avversari. Più di tutto, però, una prestazione incoraggiante, che lascia ben sperare per l’esordio di campionato a Montichiari.

I biancoazzurri si presentano con il solito 4-4-1-1. La squadra è quella di Crema, con Gavazzeni al posto dell’acciaccato Fondrini sull’out destro di difesa. La Pro Patria propone un 4-5-1 elastico, con gli esterni Melara e Pacilli a sostegno dell’unica punta Ripa. I bustocchi iniziano meglio. Al 2′ Teso perde palla e commette fallo. La punizione seguente di Bruccini, finisce di poco sopra la traversa. Al 4′ Chimenti si invola sulla fascia sinistra, crossa al centro per Lenzoni che sfiora di testa. L’azione si capovolge e Jiustino serve al centro per Ripa, che calcia sicuro verso la porta, costringendo Pansera al salvataggio di piede. Le squadre giocano a viso aperto e la partita è subito godibile. All’11’ Enrico Bortolotto prova la rasoiata di sinistro, ma la palla esce di poco sul fondo. Al 18′ invece, Melara ruba il tempo a Gavazzeni ma Pansera controlla. Che la Tritium non sia venuta in terra varesina a chiudersi è ormai chiaro. Al 19′ Enrico Bortolotto, oggi tra i migliori, si scatena sulla fascia destra, crossa al centro per Lenzoni che sceglie la testa anzichè il piede e manca l’impatto da posizione favorevole. Al 21′ è il turno di Roberto Bortolotto che si libera tra le linee e prova con un tiro dalla distanza di poco fuori. E’ il preludio al vantaggio. Al 31′ la combinazione Chimenti-Daldosso-Riva è da applausi. Il biondo terzino si invola sulla fascia sinistra, crossa teso per Lenzoni che di destro in spaccata mette in rete. Dopo sei minuti, una punizione di Roberto Bortolotto fa alzare gran parte dei trezzesi accorsi: la palla gira sul primo palo, ma Anania smanaccia, non senza affanno. La Pro Patria si dimostra squadra tecnica ma disordinata, soprattutto negli ultimi venti metri. E al 42′ è ancora la Tritium a confezionare un’occasione d’oro. Enrico crea e Roberto conclude, ma il suo diagonale destro è respinto dall’ottimo Anania. Sulla palla arriva Chimenti, ma il suo tiro a botta sicura è contrato da Masiero. Al 45′ però, la Pro Patria passa. Pacilli lancia in area per il tiro di Ripa, con Teso a mettere in angolo. Dalla bandierina si presenta lo stesso Pacilli, che trova ancora Ripa in mezzo all’area. Il colpo di testa della punta varesina si stampa prima sulla traversa e poi sulle spalle di Pansera e finisce in rete.

Nella ripresa, Spampatti sostituisce Lenzoni (acciacco?), mentre Novelli rinuncia a uno spento Melara per Sarno, ex baby prodigio del calcio giovanile italiano. Ma la partita non cambia e la musica riprende da dove si era interrotta. Al 47′ Enrico Bortolotto si invola sulla fascia, entra in area e calcia sicuro, impegnando in presa bassa Anania. Al 60′ Gavazzeni lancia in area Enrico Bortolotto. Il numero 7 chiude il diagonale, ma Anania mette ancora in calcio angolo. La Pro Patria sembra stanca e l’iniziativa è tutta in mano biancoazzurra. Al 68′ Spampatti calcia sicuro, ma la palla, sporcata da un difensore, esce sul fondo. Al 72′ invece, è Daldosso a provare dalla distanza. Alto. Un minuto dopo, la partita prende una svolta decisa. Cortesi, entrato da un quarto d’ora per Cristiano, interviene su Floriano. L’arbitro fischia, il centrocampista reagisce male e viene espulso. Da qui la partita si sposta in una sola metacampo, con i varesini a difendersi al limite della loro area. Al 77′ Roberto Bortolotto allarga per Floriano e si inserisce, ma il suo colpo di testa finisce alto. Al 79′ la Pro Patria rimane addirittura in 9 uomini dopo la doppia ammonizione di Jiustino. E qui la Tritium dimostra di essere un po’ stanca. I tentativi di portarsi in vantaggio non mancano, ma sono poco convinti. Anzi, all’ 87′ è addirittura Ripa ad insaccare, ma l’assistente annulla per giusto fuorigioco. I minuti di recupero scivolano via. Al 93′ c’è tempo solo per un tiro di Di Ceglie di poco a lato. Si poteva vincere, ma non importa. Ora non ci sono dubbi. La Serie C non fa più così paura.

Mattia Vavassori
Manuel Monzani

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