Buona anche la quinta. Con il Mapello finisce 4-0   Leave a comment

U.S. MAPELLO CALCIO 0
TRITIUM CALCIO 1908 SRL 4

Marcatori: 26′ Bortolotto E. (T), 30′ Lenzoni (T), 63′ Bortolotto R. (T), 72′ Bortolotto R. (T)

U.S. MAPELLO CALCIO (4-4-2): Calandra (45′ Fossati), Apostolo (75′ Chirico), Rota (45′ Locatelli), Austoni, Marchesi, Esposito (56′ Sala), Mandelli (56′ Leanza), Valenti (62′ Mangili), Pellegris (78′ Colombo), Abdalla (56′ Micò), Pesenti (56′ Valli). All. Astolfi
TRITIUM CALCIO 1908 SRL (4-4-2): Pansera (45′ Sacchetto), Gavazzeni (45′ Fondrini), Martinelli (45′ Riva), Vecchio (45′ Corti), Teso (45′ Malgrati), Dionisi (45′ Bertoli), Bortolotto E. (45′ Mauri), Daldosso (45′ Di Ceglie), Lenzoni (45′ Mapelli, 78′ Corno), Floriano (45′ Bortolotto R.), Chimenti (57′ Isoardi). All. Vecchi

Arbitro: ND
Spettatori:
200 circa

Condizioni di gioco: Giornata calda. Campo ottimo.
Calci d’Angolo: 6-0 per la Tritium
Fuorigioco: 1-0 per la Tritium
Ammoniti: –   Espulsi: –
Tempi di Recupero: 0′, 0′

Roberto Bortolotto

MAPELLO (BG),  12 agosto – Tre schemi semplici. Tre modi di cambiare la routine del gioco. Tre gol. Nella vittoria contro il Mapello, formazione inserita nel girone B dell’Eccellenza lombarda, si è vista una Tritium vogliosa e in costante miglioramento. Capace di studiare un avversario di buon livello e di colpirlo con tre giocate da calcio piazzato. Una lucidità che lascia ben sperare, soprattutto in questa parte di stagione. Vecchi parte con 4-4-2 anomalo. Rispetto al test con la Voluntas Osio, Martinelli sostituisce Riva sulla fascia sinistra di difesa e Floriano parte dal primo minuto al posto di Roberto Bortolotto, in un sistema d’attacco elastico con Enrico Bortolotto e Chimenti (alternati tra fascia destra e centro) alle spalle della prima punta Lenzoni.

Per il resto la formazione biancoazzurra è la stessa del test con la Voluntas Osio, ma uguale non è l’avversario. Il Mapello dell’ex Giorgio Pesenti si difende in modo quadrato e i primi dieci minuti sono di manovra lenta e prevedibile. A dare la scossa ci pensa bomber Lenzoni che al 12′ controlla in area (forse con un braccio) e calcia a rete, ma trova Calandra attento.  La partita scorre noiosa, con poco movimento e attacchi bloccati. Daldosso ci prova dai 35 metri, ma la sua punizione arriva dolce tra le mani del portiere di casa. Poi la Tritium alza il pressing con Daldosso e la partita cambia. Al 26′ Rota perde palla sulla trequarti. Proprio Daldosso serve Enrico Bortolotto che, al limite dell’area, sposta la palla e con un sinistro lento ma preciso insacca sul secondo palo. 1-0.

Dopo il primo gol, la partita passa stabile in mani biancoazzurre e al 30′ è già tempo di esultare ancora. Daldosso va sul pallone dai 30 metri, finta il tiro e serve Teso con un pallonetto millimetrico. Il cross del centrale veneto trova pronto Lenzoni per il tap-in sul palo opposto. Dopo pochi minuti, il bomber toscano sfiora il gol capolavoro: taglio in profondità su lancio di Daldosso e controllo cieco in pallonetto, ma il tiro finale finisce alto. Il quasi terzo gol sveglia il Mapello che in due minuti confeziona due occasioni pericolose. Al 39′ Pellegris sfugge a Teso e supera Pansera, ma il suo tocco morbido è spazzato sulla linea da capitan Dionisi. Un minuto dopo, Pesenti colpisce di testa solo in mezzo all’area. Ma la palla senza forza finisce tra le braccia di Pansera. Prima dell’intervallo c’è ancora spazio per un tiro di Enrico Bortolotto, che al 42′ incrocia poco alto sul secondo palo.

Nella ripresa, Vecchi rivoluziona la squadra con 10 cambi. Il giovane Sacchetto (ex Alzano Cene, oggi all’esordio) tra i pali, difesa a quattro con Fondrini, Malgrati, Bertoli e Riva. A centrocampo la linea Mauri, Corti, Di Ceglie, Chimenti. In attacco la strana coppia Roberto Bortolotto-Mapelli (che uscirà di lì a poco per una distorsione al ginocchio da accertare in serata). Via al gioco e subito Pesenti ricorda ai trezzesi il pezzo clou del suo repertorio: palla alta e rovesciata improvvisa che finisce di poco a lato. Dal 50′ inizia il Roberto Bortolotto Show. Il nostro numero 10 si dimostra a suo agio anche da prima punta e in cinque minuti cerca per tre volte la porta. Prima calcia alto dal limite (50′). Poi prova con due rasoterra di destro che trovano Fossati pronto all’intervento. Ma al quarto tentativo, un altro schema vale il gol. E’ il 63′ quando Di Ceglie ha una punizione dalla riga di fondo a destra della porta. Tutti si aspettano un mancino teso, ma il centrocampista sceglie la palla bassa sul dischetto del rigore da dove Roberto Bortolotto di piatto destro non sbaglia.

Astolfi termina il giro dei suoi cambi e la partita scivola lenta verso la fine. Al 72′ però, l’ultima perla. Dopo un calcio d’angolo battuto corto da sinistra, Bortolotto si accentra, supera due avversari e spara sul primo palo dove Fossati non può arrivare. E’ la firma finale su un test dalle indicazioni più che buone. Raggiunto a fine partita, mister Vecchi parla già del primo impegno ufficiale, l’esordio in Coppa Italia con il Pergocrema: «Sarà una partita dura, contro un avversario di blasone di categoria superiore. Noi andiamo a crema per migliorare la nostra condizione. Fare risultato? Non è l’obiettivo primario, ma a chi non piace vincere?».

Manuel Monzani

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